Credito d’imposta per i servizi digitali 2021
Il credito d’imposta per i servizi digitali sostiene gli investimenti tecnologici di imprese editrici di quotidiani e periodici per l’anno 2020. Si tratta di un’agevolazione introdotta dal decreto Rilancio e riproposta nella legge di bilancio 2021. Le disposizioni per il funzionamento del tax credit sono stata rese pubbliche dal DPCM 4 agosto 2020.
Le risorse messe a disposizione ammontano a 8 milioni di euro per l’anno 2020 e di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022.
Destinatari e Beneficiari
Possono richiedere il credito d’imposta per i servizi digitali le imprese che hanno le seguenti caratteristiche:
- sede legale in uno Stato dell’Unione europea o nello Spazio Economico Europeo
- residenza fiscale ai fini della tassabilità in Italia;
- indicazione nel registro delle imprese del codice di classificazione ATECO 58.13 (edizione di quotidiani) o 58.14 (edizione di riviste e periodici);
- iscrizione al Registro degli Operatori della Comunicazione (ROC);
- impiego di almeno un dipendente a tempo indeterminato, anche part-time.
Spese Ammissibili e Intensità del finanziamento
Il credito di imposta è riconosciuto in misura pari al 30% della spesa sostenuta nel 2020, per i seguenti servizi digitali:
- acquisizione dei servizi di server, hosting e manutenzione evolutiva per le testate edite in formato digitale;
- information technology di gestione della connettività (cioè spese sostenute per l’acquisto di software e hardware necessari alla gestione della connettività ad esempio dispositivi di rete quali switch, modem, router oppure costi per l’acquisto di servizi di collegamento a Internet, inclusi i servizi per la VPN).
Il credito d’imposta per i servizi digitali, salvo esplicite disposizioni, non è cumulabile con il contributo diretto alle imprese editrici di quotidiani e periodici né con ogni altra agevolazione prevista da normativa statale, regionale o europea.
Tempistiche e Scadenze
Le imprese editrici possono essere presentare domanda tra il 20 ottobre ed il 20 novembre 2021 per via telematica.