Industria 4.0: le basi per una Digital Transformation di successo


La Digital Transformation è la conseguenza principale della quarta rivoluzione industriale (o Industria 4.0): è cioè quel processo per cui le aziende “digitalizzano” la quasi totalità delle attività. L’errore che molte aziende stanno commettendo è quello di considerare questa definizione alla lettera e pensare quindi alla digital transformation come un mero passaggio di tecnologia. Ma un processo così innovativo, completo e complesso, quasi da essere considerato “disruption”, richiede anche un profondo cambiamento nel mindset aziendale. E chiaramente richiede delle basi solide già presenti per poter stare in piedi e resistere nel tempo.

In questo articolo troverai otto aspetti fondamentali che non possono mancare alla tua azienda al momento della digital transformation.

  1. Metodologia Agile: perchè la digital trasformation passa soprattutto dall’ICT. L’applicazione corretta della metodologia permette la riduzione dei costi e dei tempi di sviluppo del software e ne aumenta la qualità.
  2. Sviluppo di nuovi mercati: il D.Lgs 147/2015 è stato studiato proprio per quelle aziende volte all’internazionalizzazione. La Digital Transformation è un processo mondiale: lo sviluppo di nuovi mercati e altri contratti internazionali converranno alla tua azienda nel momento del confronto su nuove tecnologie.
  3. La Formazione Specifica: la quarta rivoluzione industriale sta eliminando tanti lavori e ne sta creando altrettanti. I dipendenti devono stare sempre al passo con i tempi: la formazione, da sola, dovrebbe valere quasi il 60% del piano strategico aziendale.
  4. Compliance: la digital trasformation sta portando con sé big data, internet of things e l’idea che ognuno sia sempre connesso, sia con le persone, sia con gli oggetti, a loro volta connessi tra loro. Ma sta anche portando con sé nuove normative e nuove regole per i professionisti del settore: assicurati di essere sempre informato e di adempiere agli obblighi legislativi.
  5. Ottimizzazione delle risorse: l’idea è quella di “fare” di più con meno risorse. I sistemi automatizzati e in primis le logiche dell’Internet of Things e delle infrastrutture cloud, abbracciano questa filosofia e possono aiutare la tua azienda a risparmiare tempo e risorse.
  6. Consolidamento degli obiettivi di Business, della Vision e Mission aziendale: prima di implementare la trasformazione, è necessario lanciare una campagna interna per comunicare il progetto a tutta l’azienda, ma non solo: bisogna decidere perché, come, in quale tempistica e in quale misura si vuole affrontare una trasformazione di questa portata, in modo da essere allineati con l’intera azienda.
  7. Risk Management: la digital transformation da una parte si presenta sicuramente come un’opportunità, ma dall’altra espone le organizzazioni ad un enorme rischio di tipo finanziario, operativo e di reputazione. Affidarsi ad un Risk Manager porterebbe l’azienda a comprendere non solo i rischi a cui va incontro, ma anche a fare collaborare i team necessari per coordinare l’intera operazione, nonché ad avere una panoramica delle opportunità.
  8. Smart Working: una delle conseguenze più radicali della digital trasformation è la smaterializzazione dei luoghi di lavoro. Nonostante lo smart working non sia una novità propria dell’Industria 4.0, si pone come base abilitante. Il lavoro agile, infatti, non riguarda più solo i servizi, ma tutto il processo di produzione: sia le fabbriche che le aziende manifatturiere stanno già facendo i conti con la possibilità di “lavorare a distanza” secondo degli obiettivi da misurare.