Guasti
Malfunzionamenti hardware o software possono pregiudicare la consistenza dei dati.
La continuità operativa dei sistemi IT è una priorità per ogni settore in quanto costituisce il presupposto per la continuità operativa di tutti i processi aziendali. Backup e Disaster Recovery sono due aspetti delle attività finalizzate alla Data Protection e quindi alla Business Continuity. La corretta progettazione ed implementazione dei processi e delle infrastrutture tecnologiche coinvolte richiede un’approfondita analisi del contesto così da permettere una difesa ottimale contro tutte le possibili fonti di rischio.
Malfunzionamenti hardware o software possono pregiudicare la consistenza dei dati.
Errori umani possono causare cancellazione o sovrascrittura dei dati.
Virus e malaware o accessi non autorizzati possono compromettere dati e sistemi.
Incidenti o eventi naturali possono compromettere la disponiblità di dati e sistemi.
Il backup costituisce il primo livello di data protection. Puoi progettare ed implementare le tue strategie di backup grazie all’infrastruttura, le competenze ed i partner tecnologici di KINETIKON. Anche in modalità Backup as a Service per i tuoi dati on premise e per i tuoi servizi cloud (GSuite, SalesForce, Office365).
Un Disaster Recovery Plan efficace constituisce il requisito tecnologico per la Business Contiunuity. KINETIKON progetta, implementa e gestisce la tua infrastruttura di Disaster Recovery on premise o in cloud.
La Business Continuity (BC) è la capacità dell’azienda di mantenere l’operatività e la produttività a seguito di eventi che ne minaccino le funzionalità a qualunque livello. KINETIKON garantisce supporto sia tecnologico e strategico sia relativo alla compliance normativa nella stesura di Business Continuity Plan.
Un’analisi rigorosa alla base delle soluzioni ottimali per problemi complessi di data protection e disaster recovery.
Un’attenta analisi dei rischi (Risk Analysis) e dell’impatto che ha sul business il verificarsi di determinati eventi (Business Impact Analysis) ci consente di determinare quali contromisure adottare per ridurre tali effetti, imponendo limitazioni a parametri tecnologici quali RPO e RTO, così da garantire adeguati livelli di servizio (SLA). Queste contromisure determinano costi (Total Cost of Ownership) che, messi in relazione con il risparmio stimato per i danni mitigati o rimossi, permettono di esplicitare il ROI delle solzioni proposte ai nostri Clienti. Il ROI costituisce l’elemento di retroazione per comprendere se le contromisure siano adeguate e giustificabili da un punto di vista finanziario.
Definizione degli obiettivi prestazionali e funzionali e dei livelli di servizio.
Il Recovery Point Objective (RPO) rappresenta il massimo tempo che deve intercorre tra la produzione di un dato e la sua messa in sicurezza (ad esempio attraverso backup). Fornisce pertanto la misura della massima quantità di dati che il sistema può perdere a causa di guasto improvviso.
Il Recovery Time Objective (RTO) rappresenta il tempo per il quale è ipotizzabile non poter disporre dei dati, ad esempio tra l’istante di danneggiamento e quello di ripristino: è quindi il tempo necessario per iniziare e condurre a termine le operazioni di recovery.
La somma di questi valori definisce il Service Level Objective (SLO) ed è il valore che sintetizza il livello di servizio massimo ottenibile in situazioni ideali grazie alle soluzioni tecnologiche adottate in caso di eventi che richieedano procedure di restore o disaster recovery.
RTO, RPO e SLO rappresentano valori ideali nel caso in cui la risposta degli strumenti tecnologici avvenga in modo ottimale. La definizione del Service Level Agreement (SLA) permette di riportare in uno scenario reale la risposta tecnologica, valutando con quali percentuali gli obiettivi prefissati possono essere raggiunti, così da fornire le adeguate garanzie per le esigenze del business.
Data Protection e Disaster Recovery oltre l’aspetto tecnologico.